martedì 3 luglio 2007
Phiiliip - Interview (italian/english)
A diciannove anni ha composto il suo primo album "Pet Cancer". Ora a ventidue è uno dei volti più contesi dalle riviste di moda, mentre lui continua a lavorare al suo nuovo album facendosi strada nella scena musicale post-electro newyorkese.
Hai registrato Pet Cancer in uno scantinato a Seattle, mi racconti qualcosa?
Sono dovuto andare a Settle a registrare "Pet Cancer" perchè avevo bisogno di allontanarmi da tutte le distrazioni e dalla mia vita newyorkese. Per me, è stato come creare l'album che ho sempre voluto ascoltare.
Le tredici canzoni che lo compongono sono difficilmente catalogabili, la tua voce a volte ricorda quella del primo Bowie con un pò di musica del primo album di Beck. Come definiresti la tua musica?
Ho sentito di alcuni paragoni con Beck, ma penso che abbia più a che fare con la qualità della registrazione, non è stata una scelta, ho cercato di fare il meglio che potevo con i mezzi che avevo a disposizione. Direi che Bowie è stata la mia più grande influenza, anche se non me ne resi conto all'epoca, come se non ne avessi ascoltato abbastanza dall'età di sedici anni. Ora capisco quanto importante sia stato per me.
Ciò che mi piace di Pet Cancer è che suona completamente diverso da tutto ciò che è uscito negli ultimi anni. E' unico. Quanto è importante essere diverso oggigiorno?
Pet Cancer è stato registrato più di due anni fa, prima che esplosesse il fenomeno dell'electroclash e della musica newyorkese. Ho visto una volta Fischerspooner al party di Index, ma non mi hanno fatto una grande impressione. Per me è stato come camminare fuori dal tempo creando qualcosa che non ne avesse, avvicinandomi a influnenze provenienti da ere diverse cercando di creare qualcosa di completamente nuovo. Non c'entrava niente con la moda o con l'essere attuale, era solo creare un qualcosa che significasse qualcosa per me.
La tua musica sembra perfetta da ascoltare sotto l'effetto di droghe. So che ne hai fatto uso. Pensi che le droghe aiutino il processo creativo?
Certamente la droga è coinvolta con la musica. Non ne faccio più questo gran uso, ma voglio che la mia musica sia come la vetta di un'esperienza, la miglior sensazione provata, un orgasmo digitale. Voglio che sia una fuga dalla realtà, usando tutto ciò che sia necessario.
Stai lavorando al tuo nuovo album, come sarà?
Non sono sicuro di come suonerà, in realtà vorrei farne due, uno disco elettronico da party e uno acustico. Tutto ciò potrebbe coinvolgere un mio ritorno temporaneo a Praga, sto facendo anche delle registrazioni a Berlino col mio amico Snax sotto il nome di Yesandno, probabilmente faremo uscire un vinile molto presto. Tutto ciò è più un progetto mutante/electro/house.
Nell'ultimo periodo tutti non fanno che parlare di electroclash, pensi che sia solo una fase o è qualcosa che rimarrà a lungo?
Avendo visto l'evoluzione dell'electroclash, io ne sono stato colpito e inspirato, ma penso che sia un fenomeno fortemente legato alla moda. Certamente qualcosa rimarrà non avendo ancora compiuto le sue potenzialità espositive, ma la maggior parte dei gruppi verrà scartata come è già stato fatto dalle riviste di moda.
Come ci si sente ad avere tutta l'attenzione del fashion system? Com'è stato essere fotografato da Steven Klein?
Penso che sia molto divertente che io abbia ricevuto più attenzione dal mondo della moda che da quello musicale, non le ho dato attenzione per più di un anno. Prima di allora ho sempre indossato t-shirt lacerate e jeans. E' solo ultimamente che ho sviluppato un interesse per la moda, probabilmente perchè molti miei amici sono designers e stylist, loro mi hanno aiutato ad apprezzarla. Non penso che la mia musica sia fashion, ma non ho obbiezioni ad indossarla. Lo shooting con Steven Klein è stato interessante perchè era una grossa produzione, ma penso di aver ottenuto dei buoni risultati anche da quelle minori.
Com'è stato fare il modello all'ultima sfliata di Dior Homme a Parigi?
Interessante, non sapevo che fosse uno spettacolo così imponente, mi ha impressionato, è stato bello. Ero anche molto entusiasta perchè dovevo cantare all'after-party e ho sempre voluto suonare a Parigi. E' stato divertente.
Quindi farai ancora il modello?
Probabilmente lo farei se mi venisse chiesto, anche se di solito lo faccio per gli amici. Farò il cadavere giovedì per il David Henry Brown Show, avrò il suo cartellino attaccato all'alluce e dovrò far finta di essere morto per trenta minuti.
Ti faresti fotografare anche nudo?
Non voglio essere fotografato nudo. Il sesso non è parte integrante del mio lavoro e non perchè sono giovane. So che è quello che vuole la gente, ma io non ne approfitterò. Non ho obiezioni a riguardo, molti miei amici sono dei pornografi, ma personalmente non mi sentirei a mio agio. Ho appena fatto un servizio per Butt Magazine con Hedi Slimane ad Amsterdam , e mi sono tolto la maglietta, ma non penso che andrò più in la di così.
Potresti descrivermi il tuo look?
Suppongo che il mio look sia come quello di un ragazzino che è caduto sulla terra.
Dove trovi i tuoi vestiti?
Non compro i vestiti. Sono fortunato ad avere degli amici che li fanno per me, uno di questi, Michael Magnan, sta iniziando una nuova linea: Do Not Provoke Us, lui crea la maggior parte delle mie magliette. Anche Heatherette ha fatto alcuni pezzi per me e mi piacce molto indossare i vestiti di Hedi e quelli di As4.
Sei dichiaratamente gay, cosa deve fare un ragazzo per sedurti?
Per sedurmi? Non saprei. Di solito sono io che seduco, ma sono vergognoso, così di solito mi ubriaco ed inizio a limonare con qualcuno. Fin'ora ha sempre funzionato.
Che cosa ti eccita in un uomo?
Di solito mi piacciono quelli giovani, magri e specialmente biondi. Suppongo che siano stile, atteggiamento e intelligenza le cose che mi eccitano.
Scrivi anche dei libri, mi racconti qualcosa a proposito?
Ho scritto un racconto su un giorno qualunque di un ragazzo di Seattle, ma il libro non ha avuto un vita facile. Ho anche scritto un libro di scrittura sperimentale intitolato "The Fevered Sea" che è in vendita sul mio sito (www.phiiliip.com)
Come ti è venuta l'idea di mettere quattro i nel tuo nome?
Le quattro i sono nate da un incontro con i Momus. Mi sono sempre chiamato "Philip" ma volevo cambiarlo in qualcosa che spiccasse nei motori di ricerca, ma dal momento in cui non potevo permettermi di cambiare all'improvviso nome, optammo per le 4 i come semplice compromesso.
Mi racconti qualcosa delle tue performance live?
Le mie performance dal vivo sono state interessanti, ho fatto dei buoni spettacoli ed altri davvero brutti. Ho avuto dei coristi in passato e alcuni ospiti, ma di solito sono io solo a cantare le mie canzoni. Ho preso momentaneamente una pausa dal fare concerti a New york, e quando rinizierò voglio fare cose nuove, con video e forse strumenti dal vivo.
Hai mai fatto un video?
No, ho provato un paio di volte. Una a Seattle ma mi sono ubriacato e poi sono svenuto, poi girato un video a New York ma la cassetta è stata persa. Ma ho intenzioni di farne in futuro.
Hai vissuto in molti posti come Seattle, Olimpia, Amsterdam, Berlino e New York dov'è che ti senti di più a casa?
Non ho una casa. New York è stata la mia casa, ma ho bisogno di essere nomade.
Sei originario di Redmond vicino a Seattle, hai mai seguito il grunge?
Si ho ascoltato molto i Nirvana nei primi novanta, ma più attraverso i media. Il Grunge era definitivamente stretto al suo tempo e luogo. Non ho più ascoltato l'album dei Nirvana da quel periodo, ma penso che Kurt Cobain avesse una voce distintiva. Ma non si addice più al mio stile di vita
Cos'è che ti piaceva di più di Berlino che non sei ancora riuscito a trovare negli Stati Uniti?
Berlino e l'Europa in generale mi sembra che abbiano una qualità di vita migliore di quella degli Stati Uniti e di New York in particolare. In Europa cè una sensazione di libertà che in America manca.
Qual'è il tuo più grande vizio?
L'egoismo, perchè la mia arte viene sempre prima della mia vita.
Qual'è il tuo locale preferito?
Non lo so più. I posti continuano a cambiare. L'anno scorso è stato il Luxx a Williamsburg, l'anno prima erano l'Ostgut e il WMF a Berlino e prima ancora Passerby a Chelsea. Ovunque si trovino i miei amici e la musica sia buona.
ENGLISH
You Have Recorded Pet cancer in a basement in Seattle, can you tell me something about it?
I had to go to Seattle to record Pet Cancer because I needed to get away from the distractions of New York, to be able to distance myself from my life there. For me, it was about creating the album I had always wanted to hear.
The 13 songs on the album are really uncategorizable and your voice sometimes reminds the early Bowie with some Beck’s first album music. How would you define your music?
I've heard Beck comparisons, but I think that's more due to the quality of recording, which wasn't an aesthetic choice, but doing the best I could with what I had. I would say Bowie was a bigger influence, though I didn't realize it at the time, as I hadn't listened to him much since I was sixteen. Now I can see how important he was to me.
What I like about your album is that sounds completely different from what came out in the last year, how much important is beeing different today?
Pet Cancer was actually recorded over two years ago, from before electroclash and all the New York music explosion happened. I had seen Fischerspooner once at an Index party, but they hadn't made much of an impression on me then. For me it was about stepping outside time and creating something timeless, drawing on influences from various eras and trying to make something totally new. It wasn't about fashion or being "now," it was about making something that had meaning to me.
Your music seems perfect on drugs. I know you have used some. Do you think drugs help the creating process?
Definitely drugs are involved in music. I don't do so much myself anymore, but I want my music to be like a peak experience, the best feeling ever, a digital orgasm. I want it to be an escape from reality, using whatever means necessary.
How will your new album sound like?
I'm not sure what my new album will sound like. I actually want to do two, one electronic party record and one acoustic comedown record. It might involve me relocating myself temporarily to Prague. I'm also doing some recording with my friend Snax in Berlin, we're called Yesandno, and we might have some twelve inches coming out soon. That's more of a mutant/electro/house project.
In the last period everyone is talking about electroclash,do you think it’s just a phase or it’s something that is going to last?
Having watched electroclash's evolution, I was definitely intrigued and inspired by it for awhile, but I think it is so heavily based on fashion that it dates itself. Certainly some of it will last, and much of it hasn't had fulfilled its exposure potential, but much of it will be discarded like last month's fashion magazine.
How do you feel about all the attention the fashion system is giving to you? What about the experience of beeing photographed by Steven Klein?
I think it's funny that I've received more attention from the fashion world than the music world, since I haven't paid attention to fashion for more than a year. Before that I would just wear ripped t-shirts and jeans. It's only recently that I've developed an interest in it, probably because so many of my friends are designers and stylists, and they've been helping me in that direction. But so far the whole fashion world has been pretty good to me. I don't think my music is fashion, but I don't object to dressing it up. The Steven Klein shoot was interesting because it was such a big production, but I think I've also gotten good results from smaller productions.
How was modelling for Dior Homme at the last fashion shows in Paris?
Modeling for Dior Homme was interesting. I didn't know it would be quite so big of a spectacle, but it was pretty impressive and beautiful. I was mostly excited because I got to perform at the after-party, and I've always wanted to sing in Paris. It was fun.
Would you mind modelling again?
I would model again if asked, probably, though I usually just do it for friends. I'm going to play a corpse on Thursday for David Henry Brown's show. I'm going to have his tag on my toe and have to play dead for thirty minutes.
Will you keen on beeing photographed naked?
I don't want to be photographed naked. Sex isn't an integral part of my work and I don't think just because I'm young and people want to see it I would exploit it. I have no objections to it, many of my friends are pornographers, but I wouldn't feel comfortable with it personally. I just did a photo shoot for Butt Magazine with Hedi Slimane in Amsterdam, and I took my shirt off, but I think that is as far as I'll go.
You are openly gay: what a guy has to do top seduce Phiiliip?
To seduce me, I don't know. Usually I'm the one to seduce, but I'm shy, so usually I just get drunk and start making out with someone. It's worked most of the time so far.
What’s turn you on in a man?
I tend to like young looking skinny guys, blondes especially. I guess their style and attitude and intelligence are what turn me on.
You have written books, can you tell me something about it?
I wrote a novel about one day in the life of some kids in Seattle, but I don't think it's aged very well. I also did a book of my experimental writings called "The Fevered Sea," which I'll be selling on my website (www.phiiliip.com)
How did you decide to put 4 i in your name?
4 i's came about at a meeting with Momus. I had been calling myself "Philip," but he wanted me to change it to something to stand out on search engines, and since I couldn't commit to any new name, since it's not a band, it's just me, we settled on 4 i's as an easy compromise.
Can you tell me something about your live performances?
My live performances have been interesting. I've had some really good shows and some really bad shows. I've had backup singers in the past, and guest stars, but usually it's just me singing my songs. I'm taking a break from performing in New York at the moment, and when I begin performing again I want to do start doing new things, with video and perhaps live instrumentation.
Have you ever done a video?
I haven't done a video yet. I've tried a couple times, once in Seattle but I got too drunk and passed out. We filmed a video here in New York but the tape got lost. I plan on doing them in the future.
You have lived in many places like Olimpia, Seattle, berlin, Amsterdam and New York. Where do you feel yourself home?
I have no home. New York has been my home but I need to be nomadic for awhile.
You are originally from Redmond near Seattle have you ever been in to grunge?
Yes I was very into Nirvana in the early 90s, but more from a distance, through the media. Grunge definitely tied into its time and place. I haven't listened to the albums since the time, but I think Kurt Cobain had a distinctive voice. But it doesn't really suit my lifestyle anymore.
What’s the thing that you really like about Europe that you can’t find in the States?
Berlin, and Europe in general seems to have a better quality of life than the states, New York in particular, and there's a feeling of freedom there that is lacking here.
What’s your greatest vice?
My greatest vice is selfishness, I guess. Because my art will always come before my life.
Which is your favourite club?
I don't know anymore. Places keep changing. Last year it was Luxx in Williamsburg, the year before it was Ostgut and WMF in Berlin, the year before Passerby in Chelsea. Wherever my friends are and the music is good.
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